A Single Man

Dvd in edicola con Panorama, A single man di Tom Ford

Bello, formalmente perfetto, sospeso, denso. Con un cast di attori eccezionali che ne fanno un gioiello. È A single man, stupefacente debutto cinematografico dello stilista Tom Ford alla regia e prossima anteprima Dvd di Panorama, dal 21 maggio in edicola.
Già direttore creativo di Gucci e Yves Saint Laurent, l’artista americano esordisce dietro la macchina da presa scegliendo di portare sul grande schermo (con qualche modifica) l’intenso romanzo di Christopher Isherwood, Un uomo solo (pubblicato in Italia dalla Adelphi). Una storia dura che è una profonda riflessione sul lutto, sul dolore persistente che lascia, sul vuoto senza speranza che scatena e che ci divora.

Siamo nella Los Angeles del 1962. Tutto ruota attorno a un giorno (l’ultimo?) nella vita del protagonista, il controllato professore George Falconer che, come Ford e Isherwood, è omosessuale. A dargli volto, eleganza, e uno sguardo distante e malinconico che non si dimentica è il bravissimo Colin Firth, vincitore della Coppa Volpi al 66° Festival del cinema di Venezia, l’anno scorso, per la migliore interpretazione maschile. Senza essere mai eccessivo, Firth riesce a portarci nel cuore desolato di un uomo che poco tempo prima ha perso in un incidente d’auto il suo grande amore, il compagno Jim (Matthew Goode). Sono stati insieme per 16 anni e lui non è potuto neanche andare al funerale: la cerimonia era riservata ai parenti.
Travolto dal passato, e incapace di sperare nel futuro, il professor Falconer prepara una pistola carica e il vestito per il proprio funerale. Poi affronta la sua giornata: la lezione all’università (sulla paura, passando per la crisi di Cuba e le minoranze); le avance dell’allievo Nicholas Hoult; una serata alcolica con la vecchia amica e fiamma Julianne Moore; una nuotata nudo nell’oceano.

A Massimo Lopez il premio per il miglior doppiaggio dell’anno

A Genova il Festival del doppiaggio voci ha assegnato i premi «Anelli d’oro» alle migliori voci del cinema e della tv. Come miglior voce maschile del cinema ha vinto Massimo Lopez, per il doppiaggio di Colin Firth nel film «A Single Man». La miglior voce femminile è di Ada Maria terra Zanetti che da l’inflessione a Helen Mirren in «Last Station». Miglior voce non protagonista Stefano Benassi che da voce a Chris Waltza in «Bastardi senza gloria». In tv per il miglior doppiaggio in generale vincono le voci di «Lost». Miglior voce maschile è Loris Loddi che doppia il protagonista di «Dexter», mentre miglior voce non protagonista è Paola Giannetti che doppia la simpatica e imprevedibile Hetty del serial «Ncis».